La filariosi cardio-polmonare
La filariosi è una malattia parassitaria che può colpire cani, gatti (raramente) e altri animali domestici. È causata da due tipi di filaria: la Dirofilaria immitis, che provoca la forma più pericolosa della malattia, e la Dirofilaria repens, che può dare origine a zoonosi. La trasmissione avviene principalmente tramite la puntura di zanzare, ma anche pulci e zecche possono essere responsabili. Attualmente la Sardegna è considerata una zona endemica per la filariosi, per cui la prevenzione farmacologica è fondamentale.
Il ciclo biologico della filaria e la sua trasmissione
La filaria si trasmette da un cane malato a uno sano attraverso la puntura di una zanzara, che diventa il vettore della malattia. Nel cane malato, le microfilarie (stadio larvale del parassita) si trovano nel sangue e vengono trasmesse alla zanzara durante la puntura. Qui si sviluppano fino a diventare infestanti per il cane sano. Una volta infestato, il parassita si sviluppa fino a diventare adulto e può sopravvivere fino a 7 anni. Il ciclo ricomincia quando le microfilarie vengono trasmesse a un altro cane sano attraverso un nuovo vettore.
Sintomi e manifestazioni della filariosi
La filariosi può essere asintomatica per molti anni nei cani, ma i sintomi possono insorgere gradualmente. I primi segnali sono tosse cronica, affanno respiratorio, debolezza, inappetenza e perdita di peso. La malattia può anche causare insufficienza cardiaca congestizia e, in casi gravi, tromboembolismo. La morte improvvisa è un evento raro ma possibile.
Prevenzione della filariosi
È possibile prevenire la filariosi proteggendo gli animali dalle punture di zanzare, pulci e zecche. È consigliabile iniziare la terapia preventiva durante la stagione calda, quando la malattia è più diffusa, anche se ormai molti autori suggeriscono il trattamento durante tutto l’anno. Per proteggere il cane dalla filariosi è consigliato utilizzare un approccio multimodale. Ciò significa associare farmaci per la profilassi con prodotti repellenti per tenere lontani i vettori. Tra i prodotti repellenti più comuni ci sono i collari, gli spot-on e le compresse/tavolette. È importante leggere attentamente le istruzioni e chiedere consiglio al veterinario per scegliere il prodotto più adatto al proprio animale. È anche possibile sottoporre il cane a un test diagnostico annuale per verificare la presenza di microfilarie o antigeni nel sangue.
Diagnosi della filariosi
La diagnosi della filariosi può essere effettuata attraverso diversi test, come il test di Knott che permette di verificare la presenza di microfilarie circolanti nel sangue. Tuttavia, è importante tenere presente che fino al 30% dei soggetti malati non presentano microfilarie circolanti, quindi l’assenza di queste non esclude l’infestazione. Per una diagnosi più rapida, esistono dei test che possono essere effettuati in ambulatorio per la ricerca degli antigeni circolanti prodotti dalle femmine adulte. Inoltre, possono essere utili anche i test sierologici ed ematici per la ricerca degli anticorpi, anche se possono dare risultati falsamente positivi in caso di infestazioni abortite o dopo la morte spontanea delle filarie.
Stadiazione della filariosi
In caso di positività ai test o in presenza di un forte sospetto diagnostico nonostante i test siano negativi, viene consigliata la stadiazione della malattia. Questa comprende uno studio radiografico del torace per valutare la gravità dell’infestazione, un elettrocardiogramma per rilevare eventuali anomalie nell’attività elettrica del cuore e un’ecocardiografia per visualizzare direttamente i parassiti nel cuore e nelle arterie. È importante tenere presente che i test possono dare risultati falsamente negativi e che la stadiazione deve essere interpretata con cautela, tenendo conto dei dati clinici del paziente.
Trattamento della filariosi
In caso di positività alla filariosi, è importante trattare l’animale per evitare che la patologia si aggravi nel tempo. Ci sono due possibili strade da seguire: la terapia medica o la terapia chirurgica. La terapia medica è abbastanza lunga e complessa e prevede l’utilizzo di farmaci che agiscono contro le forme larvali associati alla terapia contro i parassiti adulti. La terapia chirurgica invece, consiste nella vera e propria rimozione delle filarie adulte tramite una chirurgia effettuata da personale specializzato. La scelta del trattamento dipenderà dai risultati diagnostici, dallo stile di vita del cane e dalle indicazioni dei proprietari. Non esistono vaccini per la filaria, per evitare lo sviluppo della malattia è molto importante fare la prevenzione. Se abiti a Sassari o provincia puoi rivolgerti alla Clinica Vet Tilocca e fissare un appuntamento con il nostro staff: i nostri veterinari sono pronti a prendersi cura del tuo animale domestico.
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